La domus di via Varrone permette di scoprire le fasi più antiche della storia di Asti, attraverso le suggestioni che trasmette lo scavo archeologico.Hasta fu fondata nel secondo secolo a.C. nell’ambito delle campagne di conquista effettuate dai Romani nel Piemonte meridionale, e cominciò ad assumere un aspetto monumentale soprattutto in epoca imperiale.La domus rappresenta un rinvenimento di un’importanza davvero eccezionale: oltre a testimoniare l’evoluzione della città attraverso i secoli, presenta un mosaico pavimentale di una qualità unica per il Piemonte.
Il protagonista del sitoè senza dubbio il mosaico che decorava il pavimento del triclinium , ovvero la sala da pranzo di questa abitazione appartenente a una famiglia di ceto decisamente agiato.L’area a mosaico misura m 3 x 1,70, e presenta non solo cornici con motivi geometrici realizzate con tessere bianche e nere, ma anche figure ispirate al mondo naturale: rami d’edera, pesci e altre creature marine.Il mosaicoè reso ancora più prezioso dalla presenza di decorazioni realizzate con diversi tipi di marmi colorati.