Il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria, conosciuto anche come MANU, ha sede dal 1948, nel complesso architettonico di San Domenico. 

Il percorso espositivo del Museo contempla sette itinerari che dalla preistoria portano alla romanità, passando per Umbri ed Etruschi. 

Dal 2009 è stato avviato un profondo rinnovamento nei contenuti e nell'esposizione specie alla luce delle nuove acquisizioni, come la Tomba dei Cacni.

Sono presenti una sala con gli amuleti della collezione Bellucci, il Gabinetto numismatico e l’esposizione Oreficerie e tesoretti monetali.

Il Museo Archeologico Nazionale dell’Umbria nel 2017, è stato sede di mostre a livello europeo (Celti di Bratislava; Grimm Museum. Amuleti e fiabe dell’Umbria) e nazionale (Giochi da museo. Giocattoli antichi e moderni); di esposizioni relative alle collezioni museali (tra i quali: Armadio 16; Strumenti astronomici; Strumenti musicali) ; di convegni internazionali incentrati soprattutto sulla cultura etrusca e di conferenze con programma annuale (in programma anche per il 2018), tra le quali Il mestiere dell’archeologo; periodicamente vengono offerte visite guidate a tema.

Nel marzo 2018 è stata inaugurata una nuova sezione dedicata alle epigrafi negli oggetti di uso quotidiano.