Il Museo di San Isidro. Le origini di Madrid è l'istituzione municipale incaricata di salvaguardare e divulgare il patrimonio archeologico raccolto dal Comune di Madrid e la sua collezione spazia dalla Preistoria al trasferimento della Corte a Madrid nel 1561 per ordine di Felipe II.

Eretta nell'anno 2000 sul luogo dove, secondo la tradizione, si trovava la Casa de los Vargas, patroni di San Isidro , gli elementi originali conservati sono stati integrati nel nuovo edificio: la cappella del XVII e XVIII secolo, il Pozzo del Milagro e il cortile rinascimentale del XVI secolo.

Conserva una pregevole collezione archeologica e paleontologica , un giardino archeobotanico e un'interessante rappresentazione iconografica di San Isidro , patrono di Madrid. Spiccano l'elefante di Orcasitas, il braccialetto d'oro della Torrecilla, il mosaico romano di Carabanchel e il magnifico cenotafio di Beatriz Galindo, la Latina.

La mostra permanente del Museo si articola in tre aree tematiche:

"Antes de Madrid" avvicina il visitatore alle successive culture che, attraverso il Paleolitico, l'età dei metalli, il mondo romano e visigoto, andranno a configurare quello spazio precedente su cui emergerà la città.

«Mayrit-Madrid» presenta la storia della città dalla sua fondazione fino alla metà del XVI secolo con quella dualità di medina islamica e città cristiana che, in realtà, furono mescolate e mescolate per tutto il Medioevo.

“San Isidro” : è interamente dedicato al santo madrileno e a sua moglie, Santa María de la Cabeza.