Giovanni Fattori nasce a Livorno, studia all’Accademia di Belle Arti, dove dal 1869 sarà docente di Pittura. Sempre a Firenze frequenta il Caffè Michelangiolo, punto di ritrovo di artisti e di dibattito sull’arte.
Secondo la dominante “pittura di storia”, si dedica inizialmente a dipinti rappresentanti fatti del passato. Nel 1859 si avvicina alla pittura di episodi del Risorgimento, da qui nasce il grande filone dei dipinti a soggetto risorgimentale, che dalle iniziali battaglie diviene sempre più raffigurazione di retrovie, quotidianità della vita di semplici soldati e sconfitte.