Le sezioni scolastiche carcerarie dell’Istituto tecnico Plana e del Primo Liceo Artistico di Torino si sono trasformate nel 2018 in laboratori che hanno coinvolto alcuni detenuti nella realizzazione e decorazione di repliche di reperti della collezione del Museo Egizio, esposti nella mostra “Liberi di imparare. L’antico Egitto nel carcere di Torino”.

Una volta individuate le opere che meglio si prestavano alla riproduzione, grazie anche ad alcuni incontri con i curatori del Museo Egizio, gli studenti-detenuti delle classi di falegnameria e arti decorative si sono dedicati alla realizzazione dei manufatti qui esposti sotto la guida dei propri insegnanti.

L’esecuzione accurata e fedele all’originale è stata al di sopra di ogni aspettativa: sicurezza del tratto e finezza dell’elaborazione sono le principali caratteristiche di questi splendidi lavori che saranno impiegati in futuro in molti progetti dell’Egizio per raggiungere tutti coloro che non possono recarsi nelle sale museali.

Il Progetto Liberi di Imparare nasce dalla collaborazione del Museo Egizio con la Direzione della Casa Circondariale “Lorusso-Cutugno” e l’Ufficio della Garante dei diritti e delle persone private della libertà del Comune di Torino.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile fino al 21 gennaio dalle ore 10.00 alle ore 17.00 con ingresso da Via Maria Vittoria.