La Sezione di Fisica del Dipartimento di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente ospita una delle più pregevoli e ricche collezioni storiche di strumentaria scientifica di Fisica dell’ateneo senese. Si tratta di circa 400 tra apparecchi, strumenti, modelli, in perfetto stato di conservazione, in gran parte ottocenteschi: testimoniano la storia e l’evoluzione della disciplina, dal suo essere materia di insegnamento nel programma di studi dalle origini della Facoltà medica fino alla più recente Facoltà di Scienze matematiche, fisiche e naturali.
La Collezione degli strumenti di Fisica dell’Università di Siena è stata organizzata tra il 1990 e il 2000, anche grazie alla collaborazione del Centro servizi CUTVAP, che ne ha pubblicato l’inventario nel volume 11 della collana Mater.iali, ed è oggi esposta al pubblico. Comprende un pendolo elettrico perpetuo di Zamboni, un microscopio orizzontale, un optometro e un microscopio polarizzatore di Giovanni Battista Amici, spettrometri, polarimetri, bussole, ottanti, cannocchiali, galvanometri e altri strumenti elettrici di pregevole fattura, tubi per raggi X insieme ad una bella collezione di tubi per lo studio delle scariche elettriche nei gas.
Le attività di orientamento universitario, inoltre, offrono alle scuole superiori di Siena, Arezzo e Grosseto la possibilità di seguire percorsi formativi per esplorare e comprendere fenomeni fisici più o meno noti. Per gli insegnanti è possibile inserire gruppi o classi intere in alcuni percorsi su temi di fisica quali luce e colore, vedere l’invisibile, misurare con la luce, che possono essere modulati in funzione dell’età e delle conoscenze degli studenti. I percorsi prevedono sempre una parte laboratoriale di esplorazione qualitativa e/o quantitativa dei fenomeni.