Il Parco archeologico di Selinunte si trova nei pressi dell’antica città di origine greca. Oggi costituisce il parco archeologico più grande d’Europa. Il Parco è costituito da: una collina con il santuario della Malophòros, l’acropolo con i templi e le fortificazioni, la collina Manuzza antico centro abitato, la collina orientale con altri templi e la necropoli. L’acropoli ospita i templi dalla lettera A alla D di ordine dorico, il più antico dell’architettura greca. Ogni tempio è dedicato ad un Dio o una Dea diverso/a. Intorno ai Templi C e D vi sono le rovine del villaggio bizantino del V secolo d.C.. Sulla collina Manuzza sono stati rinvenuti dei resti di costruzioni in tufo, si pensa sia un edificio pubblico del V secolo a.C.. La collina orientale è sede dei templi E e F dedicati rispettivamente a Hera e Atena e Dioniso. Il tempio E è il più caratteristico di tutto il parco archeologico, in quanto ricostruito per anastilosi. La costruzione per anastilosi è tramite ricomposizione e reinnalzamneto delle colonne crollate. Infine il tempio G, considerato il più grande di Selinunte, è dedicato a Zeus. Di grande interesse storico è sicuramente il santuario della Malophòros dedicato al culto di Demetra. Il santuario era utilizzato per celebrazioni liturgiche e religiose, spesso legate alla morte; ne è testimonianza la vicinanza con la Necropoli. I reperti ritrovati negli scavi sono oggi conservati nei vari musei archeologici siciliani.