Dal 17 marzo al 27 agosto 2023
WET: The Magazine of Gourmet Bathing è stata una rivista fondata nel 1976 a Venice, California, dall’artista, editore e scrittore Leonard Koren. Attraverso trentaquattro numeri pubblicati in un arco di quasi sei anni, WET si è imposta, prima nel panorama statunitense e poi in quello internazionale, come un luogo di sperimentazione editoriale, grafica e narrativa, attirando attorno alla sua redazione artisti, fotografi, designer e scrittori, invitati a dare voce alle loro visioni e intuizioni più audaci.
Il concetto di “Gourmet Bathing”, letteralmente un’idea di “bagno per intenditori”, sfuggiva volontariamente da qualsiasi definizione rigida: da un lato una velata parodia di un certo mondo delle riviste di lusso, dall’altro “un assalto al buon gusto e al pensiero lineare”, la metafora di un approccio alla vita in cui sensualità, umorismo, serietà e assurdità si mescolano, diventando strumenti per osservare e scardinare alcuni dei costumi sociali del tempo. La natura evanescente e al tempo stesso allusiva del “Gourmet Bathing” ha permesso alla rivista di accogliere contenuti sempre più radicalmente eterogenei, con la sola e costante intenzione di solleticare e disorientare le aspettative dei suoi lettori. Attraverso lo sguardo e la voce del suo fondatore, la mostra ripercorre la traiettoria di WET dalle origini – la rivista nasceva come un’estensione dei bath parties, le singolari feste organizzate da Koren per ringraziare i collaboratori dei suoi progetti artistici – fino alla chiusura avvenuta nel 1981.
Sulle pareti della sala espositiva, come fossero le pagine di una grande rivista, Koren mette in scena un processo di auto-interrogazione a posteriori che, attraverso una serie di domande e risposte, frammenti testuali e visivi, gli permette di raccontare il complesso immaginario di WET tanto nei suoi aspetti editoriali quanto sociali. Il pubblico è invitato ad attivare ulteriormente questo dialogo servendosi di pennarelli, disponibili in sala per la durata della mostra, attraverso cui porre note, commenti e riflessioni nel margine inferiore degli apparati visivi e testuali. Il racconto è completato da un intervento acustico costituito da un insieme di tracce musicali che ricostruiscono, in filigrana, il paesaggio sonoro che caratterizzava e alimentava la redazione della rivista.
Via Nizza, 138, Roma, Italia
Orari di apertura
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lunedì | Chiuso | |
martedì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
mercoledì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
giovedì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
venerdì | 12:00 - 19:00 | 18:30 |
sabato | 10:00 - 19:00 | 18:30 |
domenica | 10:00 - 19:00 | 18:30 |