Palazzo Mosca a Pesaro è la sede dei Musei Civici dal 1936. 

Palazzo Mosca nasce come la residenza di una delle più importanti famiglie della nobiltà pesarese. Si deve alla marchesa Vittoria, illuminata collezionista, il lascito di una parte cospicua delle raccolte qui conservate. 

Rinnovati nel 2013, i nuovi Musei Civici di Palazzo Mosca accolgono le collezioni permanenti articolate in un percorso sia cronologico che emozionale, a partire dalla Sala Bellini con l'Incoronazione della Vergine, sommo esempio del Rinascimento italiano.

Nella seconda sala, la "Wunderkammer", sono esposte ceramiche e maioliche, che documentano in particolare la produzione del Ducato di Urbino, insieme alle arti decorative, arredi e sculture.

Si prosegue con le opere di soggetto sacro e profano dal XVI al XVIII secolo, tra cui la celebre Caduta dei Giganti di Guido Reni (collezione Hercolani-Rossini), e con nature morte del Sei e Settecento, accanto ad una scenografica esposizione di maioliche floreali.

I Musei Civici di Palazzo Mosca ospitano esposizioni temporanee e sono dotati di servizi aggiuntivi come wi-fi, supporti multimediali per la visita nelle sale e servizio di audioguide in modalità SMART da tablet e smartphone; oltre alla caffetteria e la sala conferenze.