Inaugurato nel gennaio 1963, il Museo Matisse di Nizza si trova nel cuore della collina di Cimiez, l'antica città romana di Cemenelum, divenuta epicentro della stazione invernale nel XIX e XX secolo, oggi inserita nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità. UNESCO.

Composto da un'antica villa del XVII secolo che l'architetto Jean-François Bodin riconvertì tra il 1987 e il 1993 e alla quale aggiunse un contemporaneo ampliamento sotterraneo, il museo si inserisce oggi armoniosamente nel sito del patrimonio, all'interno di un giardino pubblico, e promuove uno stile semplice e incontro delicato con l'opera di Henri Matisse.

La collezione , composta da opere frutto di successive donazioni alla città dell'artista e ai suoi eredi, dispiegate su una superficie espositiva di oltre 1200 mq, offre un percorso unico che permette di comprendere tutta l'ampiezza dell'opera di uno dei i più grandi artisti del 20° secolo. Intimamente legato agli atelier nizzardi dove Matisse creò una parte essenziale della sua opera, il museo svela anche al maggior numero di persone possibile la collezione di oggetti personali del pittore grazie ad una museografia, cronologica e multidisciplinare, che crea un nuovo dialogo tra epoche, tecniche e civiltà di tutti i continenti.

Ogni anno, mostre temporanee di respiro internazionale rivisitano le collezioni del museo e ci permettono di accogliere opere provenienti da tutto il mondo. I recenti programmi hanno permesso di esplorare l'opera di Henri Matisse da diverse e nuove angolazioni, in connessione con la storia dell'arte del XX secolo.