Dal 13 settembre al 10 novembre 2019
In occasione del Festivalfilosofia 2019 dedicato al tema persona i Musei Civici di Modena e la Collezione Koelliker di Milano promuovono la mostra "Oscar Sorgato. Tenera è la luce. Un protagonista del Chiarimo".
L'esposizione, curata da Stefano Sbarbaro e Cristina Stefani,ricostruisce e pone all'attenzione del pubblico la vicenda umana e artistica del pittore di origini modenesi, Oscar Sorgato (Modena, 1902 – Milano, 1941) che svolse la sua breve carriera pressoché interamente nel fervido clima artistico della Milano degli anni Trenta. L’artista è testimone di quel delicato passaggio che porta al superamento dei grevi canoni plastici di Novecento Italiano in favore di un rinnovato approccio pittorico, caratterizzato da una pennellata tenue e sciolta di matrice neoimpressionista che si organizzò nel movimento del Chiarismo attorno alla figura del critico Edoardo Persico.
La produzione di Sorgato si concentra su due temi fondamentali, la pittura di paesaggio e il ritratto, restituendoci per il secondo uno spaccato sociale della complessa stagione del Ventennio e inquadrando le aspirazioni, le fragilità e i turbamenti della borghesia milanese del tempo, con una particolare attenzione nei confronti della condizione femminile che ne favorisce il collegamento con il tema “persona” affrontato dal Festivafilosofia.
Un'atmosfera che sarà evocata in mostra anche dai racconti sonori composti per l'occasione dagli scrittori Andrea Vitali e Roberto Barbolini che, ispirandosi ad alcuni ritratti, proietteranno nella dimensione della finzione letteraria alcune delle figure dipinte da Sorgato, risvegliandole così dalla loro immobilità, per diventare personaggi e interpreti delle loro storie.
Il percorso espositivo, introdotto da un video sulla figura dell'artista, si snoda lungo le principali tappe che segnano l’evoluzione stilistica del suo linguaggio, dall'appartenenza ad una famiglia di importanti imprenditori fotografi, agli esordi modenesi nell'ambito dell'Istituto d'Arte "A. Venturi", alle esperienze condotte a Roma e a Pavia, fino al passaggio dell'artista a Milano segnato da crescenti consensi di pubblico e critica registrati in occasione di importanti rassegne espositive a Padova (1931), alla Sindacale Lombarda di Milano (1932, 1933, 1935), alla Permanente di Milano (1942, mostra postuma) alla Quadriennale di Roma (1931, 1935, 1939) e alla Biennale di Venezia (1936, 1940).
Il catalogo della mostra, edito da Silvana Editoriale, conterrà una presentazione di Elena Pontiggia, i saggi critici dei curatori e i racconti ispirati ad alcune opere di Oscar Sorgato a firma degli scrittori Andrea Vitali e Roberto Barbolini
Largo Porta Sant'Agostino, 337, Modena, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 09:00 - 12:00 | |
mercoledì | 09:00 - 12:00 | |
giovedì | 09:00 - 12:00 | |
venerdì | 09:00 - 12:00 | |
sabato | 10:00 - 19:00 | |
domenica | 10:00 - 19:00 |