Dal 14 dicembre al 16 febbraio 2020
Inaugura sabato 14 dicembre ore 18 ai Musei Civici di Modena la mostra “Mezzo secolo nell'arte. Opere dalla raccolta Giorgio Giusti”. Curata da Francesca Piccinini e Luciano Rivi e promossa dal Museo Civico d'Arte, l'esposizione propone una selezione di opere dalla Raccolta Giorgio Giusti, collezionista modenese attento alle manifestazioni della contemporaneità lungo un percorso di vita e di cultura che dura da oltre cinquant’anni. Il progetto espositivo prende avvio dalla generosa donazione di tredici opere di artisti contemporanei mentre altre trentatre vengono accolte dal Museo in forma di comodato gratuito.
Una mostra che offre ai visitatori un percorso dagli anni Cinquanta ad oggi attraverso le opere giunte in museo e una selezione di altre opere tra quelle tuttora conservate dal collezionista. Partendo dagli esempi dell’Astrattismo degli anni Cinquanta, passando attraverso le esperienze sperimentali degli anni Sessanta, lungo il periodo di ritorno alla figurazione dei decenni successivi, si arriva a fornire esempi sul panorama degli ultimi decenni. Tra gli artisti in mostra: Perilli, Turcato, Crippa, Vautier, Beuys, Wilson, Manzoni, Pascali, Balestrini, Rotella, Schifano, Paladino, Cucchi, Anastasi, Franco Vaccari, Guerzoni e Wainer Vaccari. Tiene lo stesso collezionista in catalogo a precisare come nel corso degli anni non si sia sentito attratto da criteri estetici particolari o da singole correnti artistiche. In modo volutamente “disordinato”, con l’idea di rompere piuttosto e superare i troppi steccati che irrigidiscono il campo della critica d’arte, il collezionista ha inseguito la sua passione intrecciando interessi differenti, scegliendo le sue opere ora in riferimento alla dimensione del viaggio a lui cara, ora a quella dei miti della contemporaneità o, ancora, ad aspetti della vita di tutti i giorni. La raccolta di opere d’arte si intreccia nel percorso di Giorgio Giusti con la frequentazione di artisti. La sua vicenda si inserisce all’interno di un contesto non solo modenese, ma che a Modena ha trovato stimoli significativi: dalla storica esposizione Critica 70, promossa ormai cinquant’anni fa dalla Galleria civica, alla frequentazione dell’amico Emilio Mazzoli, gallerista di orizzonte internazionale.
Il Museo Civico d’Arte di Modena prosegue quindi con una mostra dedicata al collezionismo contemporaneo la sua attività espositiva sull’arte dal secondo dopoguerra a oggi, proponendo una apertura al privato nell’auspicio di un ulteriore seguito.
Dopo le ricerche su Giorgio Preti e l’arte a Modena negli anni Cinquanta, il più recente catalogo sulla vicenda di Parole sui muri e gli anni Sessanta.
Largo Porta Sant'Agostino, 337, Modena, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 09:00 - 12:00 | |
mercoledì | 09:00 - 12:00 | |
giovedì | 09:00 - 12:00 | |
venerdì | 09:00 - 12:00 | |
sabato | 10:00 - 19:00 | |
domenica | 10:00 - 19:00 |