Dal 20 maggio al 28 giugno 2020
Potranno entrare ai Musei 10 visitatori ogni 30 minuti muniti di mascherina.
È richiesta la prenotazione a partire dal 18 maggio: telefonica (tel. 059 2033125; orario 9.30 - 12.30); o via e-mail (all’indirizzo palazzo.musei@comune.modena.it), a cui dovrà seguire conferma.
Le persone che arrivassero senza prenotazione potranno accedere nei diversi turni di visita solo se gli ingressi nella mezz'ora sono inferiori a 10.
Dal 20 maggio al 28 giugno 2020 ai Musei Civici di Palazzo dei Musei in Largo Porta S. Agostino 337 a Modena, si terrà la mostra ad ingresso gratuito Anni molto animati. Carosello, Supergulp!, Comix, dedicata alla storia del fumetto e dell'animazione modenese dagli anni Cinquanta agli anni Novanta.
Attraverso i più famosi personaggi del teatrino televisivo di Carosello, l'epopea del Fumetto in Tv con le trasmissioni Gulp! e Supergulp!, fino a Comix, il celebre giornale dei fumetti firmato da popolari attori, comici e artisti, la mostra offre uno spaccato inedito di una storia locale e nazionale in cui si riflettono le trasformazioni sociali e dei consumi connesse al boom economico e dell'immaginario di almeno due generazioni di giovani. Mezzo secolo di divertimento fra oltre trecento disegni originali provenienti da raccolte pubbliche e private, attrezzature tecniche, fotografie e merchandising dislocati in un allestimento dinamico e coinvolgente arricchito da oltre una decina di postazioni audio-video, per restituire l'importante ruolo assunto dalla città di Modena nel panorama del fumetto e dell'animazione italiana.
Fra i personaggi pubblicitari più famosi vi sono l’Omino coi baffi, Angelino, Toto e Tata, Svanitella e Miguel-son-mì creati da Paul Campani e Max Massimino Garnier, le anarchiche Sturmtruppen di Bonvi, autore assieme a Guido De Maria del detective Nick Carter, quindi il leggendario Corto Maltese, l’eroe di Hugo Pratt adattato per la TV da Secondo Bignardi e Lupo Alberto di Silver.
A questi si aggiungono tra gli altri i più noti personaggi Disney, la Linea di Osvaldo Cavandoli e la Pimpa di Altan, le creazioni di Clod, Bonfa, Roberto Baldazzini e le sceneggiature di Claudio Nizzi per Tex. Il comico in tutte le sue sfaccettature contrassegna infatti la maggior parte delle opere esposte in mostra così come – a partire dal nome – la stessa rivista Comix edita dalla Franco Cosimo Panini Editore e diretta da Guido De Maria e Beppe Cottafavi in cui si pubblicano famosissimi fumetti internazionali.
L'animazione in particolare è raccontata attraverso l'esposizione di attrezzature originali tra cui una moviola e una macchina per la ripresa, così da trasmettere la dimensione anche artigianale che connotava l'attività delle case di produzione modenesi: realtà imprenditoriali che permettono di richiamare sia quel dialogo tra tecnica e creatività che costituì uno dei filoni d'interesse più significativi del Museo Civico fondato da Carlo Boni nel 1871, sia il grande impiego di strumentazioni e manodopera necessario alla creazione del cartone animato, oggi totalmente sorpassato dall'utilizzo del computer.
Tra le curiosità che la mostra riserva vi sono poi i lavori pressochè inediti, declinati sul versante del fumetto e dell’illustrazione, degliartisti modenesi Wainer Vaccari e Andrea Chiesi, significativa testimonianza dei loro esordi.
Largo Porta Sant'Agostino, 337, Modena, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 09:00 - 12:00 | |
mercoledì | 09:00 - 12:00 | |
giovedì | 09:00 - 12:00 | |
venerdì | 09:00 - 12:00 | |
sabato | 10:00 - 19:00 | |
domenica | 10:00 - 19:00 |