Dal 11 maggio al 30 giugno 2022
Apre oggi a Villa Croce, e sarà visitabile sino al 30 giugno, la mostra Israel landscape curata da Ermanno Tedeschi e da Vera Pilpoul e presentata per la prima volta lo scorso anno alla Fiera Arte in Nuvola di Roma, dove Israele era il Paese ospite. La rassegna si propone di far conoscere il paese attraverso il suo paesaggio rappresentato nelle opere di alcuni artisti, selezionati in collaborazione con Maya Katzir, responsabile dell’ufficio cultura dell’Ambasciata d’Israele in Italia.
Inteso nel significato più ampio del termine, il paesaggio è geografico, sociale, umano. È lo spazio in cui l’uomo vive e con cui si relaziona. Per definizione è l’insieme di elementi geografici tipici di una parte della superficie terrestre. La costa, il deserto e le montagne sono elementi che caratterizzano il paesaggio di un paese tanto piccolo quanto diverso al suo interno. Diversità è forse la parola che meglio illustra le caratteristiche non solo di Israele, ma anche dei suoi abitanti. Da sempre importante crocevia commerciale e culturale, in Israele le tre grandi religioni monoteiste si incontrano, si scontrano e si sovrappongono nell’arco di pochi chilometri.
Punto di incontro tra Medio Oriente e Occidente, dove passato e presente si toccano, forgiando lo stile e i costumi di un popolo eterogeneo composto prevalentemente da immigrati, in Israele l’espressione creativa prende vita dalla commistione di diverse culture, dalle abitudini e dalla storia, ed è proprio questo il punto di maggiore forza dell’arte locale, che presenta da un lato una ricerca legata alla tradizione e dall’altro uno sperimentalismo poliedrico.
Via Iacopo Ruffini, 3, Genova, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 11:00 - 18:00 | |
mercoledì | 11:00 - 18:00 | |
giovedì | 11:00 - 18:00 | |
venerdì | 11:00 - 18:00 | |
sabato | 12:00 - 19:00 | |
domenica | 12:00 - 19:00 |