Il Museo dell'Opera di Santa Croce si trova nella famosa Chiesa di Santa Croce, capolavoro dell’architettura medievale fiorentina.
Il Museo dell'Opera di Santa Croce comprende l’intero complesso di Santa Croce: la Basilica, la Cappella dei Pazzi e i Chiostri.
La Chiesa venne costruita alla fine del Duecento su progetto di Arnolfo di Cambio. Fra le opere conservate al suo interno si ricordano il “Crocifisso” e “L’Annunciazione Cavalcanti” di Donatello. La Basilica è luogo di sepoltura degli artisti e letterati più importanti della storia italiana: Galileo Galilei, Leon Battista Alberti, Vittorio Alfieri, Ugo Foscolo e Michelangelo sono alcuni delle personalità sepolte nella chiesa.
Il Museo dell’Opera di Santa Croce venne istituito nel 1959 e ospita capolavori dell’arte fiorentina.
Alcuni dei capolavori presenti sono il “Crocifisso” di Cimabue, simbolo della distruzione causata dall’alluvione del 1966 e la collezione di terracotta dei Della Robbia.
Simbolo dell’architettura del complesso è la Cappella Pazzi realizzata da Brunelleschi con le decorazioni di Desiderio da Settignano e Luca e Andrea della Robbia. Adiacente alla Cappella Pazzi si trova lo splendido chiostro trecentesco del convento.