È la più nota tra i complessi residenziali umbri, costruita nella seconda metà del Cinquecento dal porporato Fulvio della Corgna, nipote di papa Giulio III del Monte. Edificata su probabile progetto dell’Alessiè circondata da un vasto parco con alberi secolari e giardini pensili. La Villaè arricchita da un corredo decorativo con motivi alla grottesca, da un prezioso soffitto ligneo a cassettoni e da un ciclo di affreschi raffiguranti le Arti e le Virtù, eseguiti nel 1581 dal pittore fiorentino Salvio Savini nel salone d’onore. Ospita convegni, presentazioni di libri, visite guidate, concerti. Periodicamente sono previste aperture straordinarie, anche serali, oltre a esperienze didattiche connesse anche all’alternanza scuola-lavoro.