Il Museo Civico di Bassano del Grappa è uno dei più antichi musei del Veneto. Ospitato dal 1840 nell'ex complesso conventuale di San Francesco, un luogo iconico della città di Bassano del Grappa, nel corso dei secoli il museo si è arricchito attraverso donazioni, lasciti e acquisizioni. Migliaia di di testimonianze storico-artistiche e documentarie, che spaziano dalla preistoria al Rinascimento fino alla pittura di realtà e alle sperimentazioni di maestri contemporanei, fanno del Museo Civico il luogo prediletto per immergersi nella storia e nella cultura del territorio bassanese attraverso un racconto visivo che unisce passato, presente e futuro. 

Tra gli artisti più noti presenti nelle collezioni vi sono: Jacopo Bassano e i suoi figli, celebre dinastia di pittori del Rinascimento veneto e di cui si conserva la più ampia e importante collezione al mondo; Antonio Canova, tra i massimi scultori di tutti i tempi, di cui un eccezionale insieme di opere e documenti (sculture, dipinti, disegni, libri e lettere) permette di raccontare il suo genio e il suo processo creativo. Il museo conserva inoltre eccezionali testimonianze di grandi maestri che hanno attraversato i secoli: da Guariento a Lorenzo Lotto, da Artemisia Gentileschi a Giambattista Tiepolo, da Alessandro Magnasco a Francesco Hayez, oltre a una ricca collezione archeologica di pezzi unici al mondo e una straordinaria raccolta di disegni e stampe. Una sala è inoltre dedicata a mostre sui capolavori della grafica solitamente non esposti al pubblico, e ad approfondimenti su artisti, temi o soggetti di particolare interesse. Accanto alle collezioni permanenti, periodicamente, il museo propone eventi ed esposizioni temporanee di grande richiamo che vanno ad arricchire l'ampio panorama culturale e artistico della città di Bassano del Grappa.