Dal 19 marzo al 23 maggio, i Musei Civici di Bassano del Grappa presentano Antonio Canova, installazione dell’artista-fotografo tedesco di fama internazionale Matthias Schaller, accompagnata da un raffinato libro d’artista.

Il progetto, ideato da Matthias Schaller e curato da Xavier F. Salomon, Deputy Director e Peter Jay Sharp Chief Curator della Frick Collection di New York, in collaborazione con la Sonnabend Gallery di New York e che vede un’edizione con- testuale al Museum Kunstpalast di Düsseldorf, rientra nel programma di celebrazioni canoviane che i Musei Civici di Bassano del Grappa dedicano al grande scultore e che alternerà iniziative espositive di taglio più classico ad eventi che, come questo, si concentrano sul legame tra Antonio Canova e la creatività contemporanea.

La grande installazione, visibile nell’ottagono appena restaurato, cuo-re e punto di snodo tra i tre grandi saloni che ospitano le collezioni permanentidel Museo Civico, si compone di una serie di 16 ingrandimenti fotografici ad alta definizione. Le immagini, che a un primo sguardo possono sembrare quasi astratte, ritraggono, a una distanza estremamente ravvicinata, alcune porzioni dell’Autoritrat- to in gesso con repère di Canova, conservato al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno e fotografato da Schaller nel 2018.

Assemblate in una composizione di quattro foto per quattro, le foto sono oggi presentate al pubblico per la prima volta, affiancate all’Autoritratto canoviano appena restaurato del Museo di Bassano. Pro- tagonista dell’opera è la superficie scalfita e graffiata del gesso, ovvero la materiadi cui si compone l’autoritratto con tutte le sue imperfezioni. Sedici ingrandimenti di piccole porzioni di viso che non permettono di riconoscere le fattezze del volto del grande scultore ma anzi scompongono e ricompongono la fisionomia di Canova in un continuo passaggio di morbidi chiaroscuri che variano dal bianco al grigio finoal nero dei puntini di bronzo che, avendo assunto la forma di grandi cerchi, attirano prepotentemente la nostra attenzione.