L’opera è uno dei due bozzetti della pala commissionata all’artista classicista francese per la Basilica di San Pietro a Roma (1628-1629), oggi conservata nella Pinacoteca Vaticana. Rifiutandosi di idolatrare la statua del dio Ercole, il santo fu brutalmente martirizzato arrotolando il suo intestino ad un argano.