Il gesso è il modello originale dal quale Canova trasse il marmo per Giuseppe Giacomo Albrizzi (Berlino, Nationalgalerie) e quello acquistato nel 1802 da Josephine de Beauharnais (San Pietroburgo, Ermitage). Figlia di Zeus ed Era, nella mitologia greca Ebe era divinità della giovinezza e coppiera degli dèi. Canova la rappresenta come una giovinetta seminuda dalle forme ancora acerbe, mentre plana su una nuvola dell’Olimpo mescendo nettare e ambrosia, con un movimento in avanti che fa aderire la stoffa al corpo, arricciandola in contorni frastagliati sul retro.