Questa pedina rappresentava anticamente il carro da guerra, chiamato in persiano rokh (letteralmente «cammello con una torre munita di arcieri») e in arabo rukh, da cui deriva l'ormai desueto termine italiano rocco, trasformatosi poi nella moderna torre. Si caratterizza per una forma arrotondata più schiacciata, quasi ellittica, rispetto agli altri pezzi, e per la classica terminazione superiore a doppia cuspide e incavo a forma di lettera V nella parte centrale, che ricorda la tipica (e più tarda) merlatura a coda di rondine dell'edilizia medievale.