Ampolla da pellegrino in ceramica depurata decorata a matrice. Su una faccia è presente la raffigurazione di un personaggio con testa velata e bambino fasciato a cavallo di un mulo (fuga in Egitto), sull’altra è rappresentato un personaggio benedicente a cavallo (ingresso di Cristo a Gerusalemme). L’esemplare fa parte di un gruppo di ampolle prodotte in area vicino-orientale dalla stessa bottega, conservate al museo di Antiochia, che presentano varie raffigurazioni e non sono rapportabili a uno specifico santuario. Probabilmente costituivano un generico ricordo di pellegrinaggi, forse a Gerusalemme.