Diplomatosi all'Accademia di Brera nel 1991, si dedica allo studio di maestri del passato quali Leonardo, Dürer e Van Eyck, maturando uno stile surreale e visionario.
Ha partecipato alle mostre Surrealismo padano: da De Chirico a Foppiani e Visionari, primitivi, eccentrici: da Alberto Martini a Licini, Ligabue, Ontani. Ha preso parte al Premio Michetti nel 2006 e nel 2013, anno in cui è stato tra i tre vincitori. Ha inoltre esposto alla Biennale di Venezia del 2011, presentato da Pierluigi Pizzi.