Dal 24 novembre al 1 aprile 2024
Il dialogo tra arte moderna e voci del presente si esprime a Ca’ Pesaro anche in occasione della grande mostra dedicata a Il ritratto veneziano dell’Ottocento, con lo sguardo contemporaneo di un grande interprete del nostro tempo, Maurizio Pellegrin. Nato a Venezia nel 1956 e residente a New York, Pellegrin articola un’esposizione in due momenti: il lavoro The Others, composto da più di cento ritratti del Settecento e Ottocento, con l’inserzione di oggetti e tessuti, dove compare la presenza umana, non sempre immediatamente dichiarata o percepibile.
Sono lavori che costituiscono in un certo modo il suo autoritratto ideale. La prima sala presenta le riflessioni dell’artista intorno alla sua identità e alla visione di se stesso e della propria storia. Agli immaginari autoritratti della testa di Pellegrin presa di profilo si alternano rappresentazioni della città di origine, Venezia, esposti insieme a occhi e volti di altre memorie che emergono dai disegni e dagli appunti del passato (104 Eyes and 1 Black Dot, 2011 e Drawings 1984-2002) Pur concentrandosi sulla memoria, il lavoro non è una sorta di reliquiario adibito alla sola funzione di ricordo o indagine storica. I componenti sono il pretesto per una nuova condizione della comunicazione; il passato diviene in questo modo una riserva di energia che trova la sua espressione nello spostamento e nella vibrazione. Insieme ai ritratti sono esposti gli oggetti di Memories (The Corsets), opera del 2021 che suggerisce le figure e i ritratti attraverso i segni della presenza, fisica ed intima, del corpo.
Santa Croce, 2076, Venezia, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
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martedì | 10:00 - 18:00 | |
mercoledì | 10:00 - 18:00 | |
giovedì | 10:00 - 18:00 | |
venerdì | 10:00 - 18:00 | |
sabato | 10:00 - 18:00 | |
domenica | 10:00 - 18:00 |