logo
IT
EN
FR
DE
ES
logo
IT
EN
FR
DE
ES
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
Un’evidenza fantascientifica
conclusa

Un’evidenza fantascientifica:

Luigi Ghirri, Andrea Zanzotto, Giuseppe Caccavale

Dal 14 maggio al 17 ottobre 2021

Fondazione Querini Stampalia

Fondazione Querini Stampalia

Campo Santa Maria Formosa, 5252, Venezia

Chiuso adesso: apre alle 10:00

Profilo verificato


Per il terzo atto del programma di ricerca legato al Fondo Luigi Ghirri, la Fondazione Querini Stampalia presenta un progetto che mette a confronto fotografia, pittura e poesia aprendo una nuova occasione di valorizzazione tra i linguaggi dell’arte.

Dopo la mostra del 2015 “Paesaggi d’aria. Luigi Ghirri e Yona Friedman” che ha fatto risuonare l’opera del fotografo emiliano con la teoria visionaria del celebre architetto ungherese e quella del 2017 “Le pietre del cielo. Luigi Ghirri e Paolo Icaro” in cui è stato coinvolto un grande maestro della scultura contemporanea, quest’anno il dialogo è a tre: un artista visivo come Giuseppe Caccavale e un grande poeta come Andrea Zanzotto si confrontano con le opere di Luigi Ghirri sul grande tema del paesaggio, fil rouge che lega tutti gli atti del Fondo.

I linguaggi della fotografia, della poesia e della pittura vengono qui a comporre un paesaggio inedito tanto irriconoscibile e trasfigurato da sembrare il paesaggio di un altro mondo, fantascientifico appunto.
Il titolo, Un’evidenza fantascientifica. Luigi Ghirri, Andrea Zanzotto, Giuseppe Caccavale si ispira ad
una dichiarazione di Andrea Zanzotto: “Gli stessi sfondi paesaggistici dei nostri Giorgione e Tiziano, non trovando più una corrispondenza nella realtà geografica che siamo costretti ad abitare, hanno assunto un’evidenza fantascientifica” (Andrea Zanzotto, Sarà (stata) natura? [2006], in Id., Luoghi e paesaggi, a cura di Matteo Giancotti, Bompiani 2013).

La mostra, a cura di Chiara Bertola e Andrea Cortellessa e promossa dalla Fondazione Querini Stampalia e dalla Città di Pieve di Soligo in collaborazione con la Famiglia Zanzotto in occasione delle celebrazioni del centenario della nascita di Andrea Zanzotto, scomparso 10 anni fa, è allestita alla Querini Stampalia ed è aperta al pubblico dal 14 maggio al 17 ottobre 2021.

Per l’occasione è stato chiesto all’artista Giuseppe Caccavale di creare una grandiosa installazione a parete nel Portego antico della Biblioteca della Querini Stampalia, il ‘Murale di carta’: un immenso e arioso acquerello che riveste le pareti della grande sala. Il risultato è un inedito paesaggio variegato e ultramondano in cui l’artista combina figure, disegni, colori e parole.

Cima da Conegliano, Luigi Ghirri, Andrea Zanzotto, Paul Celan sono gli autori che Caccavale sceglie di far risuonare nello spazio, a partire dal terreno creativo particolarmente fertile che unisce le radici dei loro linguaggi. Il risultato è un ambiente carico di colori, forme, parole capaci di produrre stupore, sintesi e profondità.

Leggi di più

Info e orari

pointer icon

Campo Santa Maria Formosa, 5252, Venezia, Italia

Apri la mappa


Orari di apertura

apre - chiude ultima entrata
lunedì Chiuso
martedì 10:00 - 18:00
mercoledì 10:00 - 18:00
giovedì 10:00 - 18:00
venerdì 10:00 - 18:00
sabato 10:00 - 18:00
domenica 10:00 - 18:00

Altre Mostre

a Venezia