Dal 7 maggio al 24 novembre 2019
Milano e Venezia omaggiano l’artista Roman Opałka, con Dire il tempo, progetto a cura di Chiara Bertola.
La mostra, realizzata in due capitoli, da BUILDING e da Fondazione Querini Stampalia, approfondisce la ricerca di Opałka attraverso una selezione di opere fondamentali del suo percorso. Entrambe le mostre sono incentrate sul programma OPALKA 1965 / 1-∞, in cui l’artista ha impegnato gran parte della propria esistenza, nel tentativo di rappresentare lo scorrere del tempo e di circoscrivere l’infinito entro forme visibili e misurabili.
A Venezia sarà presentato un nucleo di opere di Mariateresa Sartori (Venezia, 1961), che con l’artista aveva intessuto in città una intensa frequentazione. Interessata alle neuroscienze, alla musica e al linguaggio, i suoi lavori instaurano un dialogo con le opere di Opałka, attraverso la ricerca comune sui temi del tempo, della durata, della contingenza e la condivisa ricerca di un visibile in grado di esprimere l’invisibile.
Dal 7 maggio al 24 novembre 2019, Roman Opałka. Mariateresa Sartori, il secondo capitolo, vede coinvolte le sale della Casa Museo della Fondazione Querini Stampalia a Venezia, dove le opere di Roman Opałka e quelle di Mariateresa Sartori sono in relazione tra loro e con quelle delle collezioni antiche dell’istituzione.
Campo Santa Maria Formosa, 5252, Venezia, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 10:00 - 18:00 | |
mercoledì | 10:00 - 18:00 | |
giovedì | 10:00 - 18:00 | |
venerdì | 10:00 - 18:00 | |
sabato | 10:00 - 18:00 | |
domenica | 10:00 - 18:00 |