Villa Panza, nota in tutto il mondo come centro d’arte contemporanea, ha origini che risalgono al Settecento, quando il marchese Paolo Antonio Menafoglio individuò sulla sommità del colle di Biumo, a Varese, il luogo ideale per la sua casa di campagna.
La Collezione Panza ha origine negli anni Cinquanta, quando il conte Giuseppe Panza inizia a raccogliere opere d’arte americana del XX secolo, ispirate ai temi della luce e del colore. Tra queste sono da ricordare le opere site specific della galleria di arte ambientale, che convivono in armonia con gli ambienti storici della Villa e le raccolte di arte africana e precolombiana. Emblematica in tal senso l’ala dei rustici, che ospita ora una stupefacente galleria di opere d’arte ambientale site specific, quasi un tempio consacrato all’elemento luminoso. Tra queste spiccano i lavori di Dan Flavin, di cui la collezione vanta la più grande concentrazione di opere perennemente esposte, James Turrell e Robert Irwin.
Sede di mostre dal respiro internazionale, Villa Panza offre un'esperienza sensoriale, anche per i più piccoli con un calendario di attività dedicato. Qui è possibile trascorrere un'intera giornata immersi nell'arte, tra i 33.000 mq di parco arricchito da opere di Land Art e il Ristorante Luce.Villa Panza, donata al FAI nel 1996 da Giuseppe e Giovanna Panza di Biumo, è una villa settecentesca situata sul colle di Biumo a Varese, dove si conserva la Collezione ed è sede di mostre e attività didattiche.