La ristrutturazione del Museo Bailo, finalmente riconsegnato nella sua completezza alla Comunità, è l’occasione ideale per celebrare anche la ricorrenza del Settecentenario dantesco con un’importante rassegna dedicata al Sommo Poeta. Nell’ambito delle diverse iniziative sul tema, realizzate a partire dalla primavera scorsa, l’Amministrazione ha infatti voluto promuovere l’originale rassegna “Treviso Viaggio Dantesco”, prodotta dai Musei Civici e dalla Biblioteca di Treviso, con la partecipazione di Fondazione Oderzo Cultura. La collaborazione con Oderzo nasce nell’ottica di consolidare e incentivare in maniera significativa l’auspicata promozione culturale sul territorio extracomunale. A Treviso l’esposizione è sviluppata in tre sezioni del Museo Bailo, intese ad accompagnarci nell’emozionante itinerario fisico e spirituale nei tre mondi fantasticati dell’Alighieri. Il “viaggio” tra Novecento e Contemporaneo è declinato attraverso le autorevoli voci di Alberto Martini, Tono Zancanaro, Romano Abate e Gō Nagai, celeberrimo autore e illustratore Manga giapponese, per la prima volta in Italia con le sue immagini dedicate alla Divina Commedia. Il “viaggio” prosegue quindi con una selezione delle meraviglie dantesche del patrimonio artistico e librario cittadino, illustrate anch’esse in un percorso accattivante ed evocativo.

È un piacere come Comune di Oderzo e Fondazione Oderzo Cultura, nell’anno dedicato alle celebrazioni del Sommo Poeta, partecipare, assieme al Comune di Treviso, alla mostra “Treviso Viaggio Dantesco” ospitandone una sezione presso la Pinacoteca Alberto Martini. Fondazione Oderzo Cultura, gestore del polo culturale opitergino, fin dal 2008 si è impegnata ad acquisire, restaurare e promuovere il notevolissimo corpus, che oggi conta 297 opere, esposte permanentemente a rotazione presso l’omonima pinacoteca. In occasione della rassegna, che vede l’importante collaborazione al progetto di Oderzo Cultura con il prestito di una cospicua selezione di opere dell’artista, va sempre più consolidandosi l’importante percorso di condivisione e valorizzazione del patrimonio culturale del territorio voluto e da sempre sostenuto dall’ente che rappresento. Se a Treviso si potrà confrontare la “trascrizione visiva” del poema da parte di Martini con quella di altri importanti interpreti del Novecento, a Oderzo si rileggerà il percorso permanente dantesco anche alla luce di una selezione di nuove opere provenienti dai depositi della Pinacoteca. Un interessante percorso culturale che vuole valorizzare il comune patrimonio artistico del territorio attraverso la straordinaria interpretazione della Divina Commedia da parte di Alberto Martini, autore di grande attualità e rinnovata scoperta.

Ph. Credit: Matteo Zanta