Dal 23 aprile al 27 novembre 2022
ALLUVIUM | OGR Torino @Venezia
23 aprile – 27 novembre 2022
Complesso dell’Ospedaletto
Barbaria de le Tole, 6691 Venezia
In occasione della 59. Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia, OGR Torino torna a Venezia, negli spazi del Complesso dell’Ospedaletto, presentando per la prima volta in laguna il trio di artisti iraniani Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian per un nuovo progetto site-responsive: ALLUVIUM.
Dal 23 aprile al 27 novembre 2022, il progetto espositivo raccoglie alcune nuove produzioni, sviluppate nel corso degli ultimi due anni, e segna una nuova tappa della collaborazione tra OGR e gli artisti, rafforzando un legame nato nel 2017 con l’assegnazione a Rokni Haerizadeh del primo OGR Award, in occasione di Artissima, e consolidato nel 2018 con la mostra Forgive me, distant wars, for bringing flowers home, organizzata per presentare al pubblico la pratica collaborativa dei tre artisti.
I lavori di Ramin Haerizadeh, Rokni Haerizadeh e Hesam Rahmanian nascono da un processo di rielaborazione, di negoziazione, in una stratificazione di livelli concettuali e materiali che si sommano per dar vita a opere in costante divenire, in continua trasformazione. La loro ricerca si muove a partire da oggetti che vengono accumulati per creare un vero e proprio paesaggio, mentale e fisico. Come dei raccoglitori, nel flusso di immagini culturali e informazioni creano inedite possibili costellazioni per creare nuove narrazioni. Una pratica che richiama il contesto stesso di Venezia, città europea, ponte verso l’Oriente, sviluppatasi nei secoli in una sedimentazione estetica e culturale continua grazie ai contributi di diversi popoli.
ALLUVIUM è una serie di sculture in ferro, realizzate dagli artisti in collaborazione con il fabbro Mohammed Rahis Mollah a Dubai, che reggono piatti di terracotta, prodotti da artigiani locali secondo la tradizione mediorientale. I piatti accolgono i dipinti degli artisti, frutto di una riscrittura di immagini provenienti dalle news, che crea un nuovo immaginario, una registrazione alternativa dei nostri tempi presentata in composizioni e costellazioni dal delicato equilibrio.
Il titolo ALLUVIUM rimanda all’argilla, al limo depositato dall’acqua corrente, rimanda alla materialità dei dipinti in terracotta, e metaforicamente al resto di un flusso più astratto: i detriti del flusso di notizie, immagini culturali e storia, scansionati dagli artisti e a volte raccolti per guadagnare nuova vita, in un atto di resistenza e contronarrazione.
Ingresso gratuito
Corso Castelfidardo, 22, Torino, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | 08:00 - 00:00 | |
martedì | 08:00 - 00:00 | |
mercoledì | 08:00 - 00:00 | |
giovedì | 08:00 - 01:00 | |
venerdì | 08:00 - 01:00 | |
sabato | 09:00 - 01:00 | |
domenica | 09:00 - 00:00 |