Il Musée des Beaux-Arts de Strasbourg è un museo di Strasburgo. Si trova al secondo piano del Palais de Rohan, antica residenza dei principi vescovi costruita nella prima metà del XVIII secolo. Comprende una vasta collezione di pittura dal XVI secolo al 1871, nonché di una piccola ma notevole collezione di sculture (soprattutto busti, principalmente di artisti italiani e francesi, con autori come Baccio Bandinelli, Alessandro Algardi o Jean-Baptiste Carpeaux). La collezione venne fondata nel 1801 e fu una conseguenza della Rivoluzione francese, derivando dall'esproprio di opere contenute in chiese e chiostri. Negli anni successivi, la collezione si espanse grazie a donazioni e prestiti governativi da parte del Louvre. L'espansione continuò fino ai tempi più recenti, facendo diventare il Musée des Beaux-Arts de Strasbourg un importante punto di riferimento per la museografia francese. Tra le opere in collezioni si distinguono autori delle diverse scuole europee. Per quanto riguarda la scuola italiana, si distinguono autori fondamentali come Giotto, Botticelli, Filippino Lippi, Piero di Cosimo, Raffaello, Correggio, Veronese, Tintoretto, Guercino, Canaletto, Tiepolo; della scuola olandese e fiamminga si distinguono autori come Hans Memling, Maarten van Heemskerck, Rubens, Van Dyck; della scuola spagnola si vedono opere di autori come El Greco, de Ribera, de Zubaràn, Goya; infine, della scuola francese vediamo molti nomi, tra cui Philippe de Champaigne, Lorrain, Boucher, Vouet, Corot, Courbet, Rousseau, Degas e diversi altri. Il museo organizza anche importanti mostre temporanee.