Il Musée d’Art moderne et contemporain de Strasbourg è un importante museo di Strasburgo. Inaugurato nel 1973, si tratta di uno dei maggiori musei di arte moderna e contemporanea di tutta la Francia. Conserva una vasta collezione: ne fanno parte circa 18000 opere divisa tra pittura, scultura, arti grafiche e multimediali, oltre che una vasta fototeca, del periodo che va dal 1870 fino all'epoca contemporanea. Inoltre organizza ogni anno quattro diverse mostre temporanee:. Nell'edificio che ospita il museo si trova anche la biblioteca d'arte e la libreria ufficiale dei musei municipali di Strasburgo, oltre che un auditorium per le conferenze. Il museo ha sede in un grande edificio in vetro sulla riva sinistra del fiume III, ai margini del centro storico della città, su progetto di Adrien Fainsilberg, il quale ha progettato anche la Cité des sciences et de l'industrie di Parigi. La collezione all'interno del museo comprende opere di arte moderna, tra cui le correnti dell'impressionismo, neo-impressionismo, simbolismo, pittura accademica, cubismo, espressionismo, Dada, surréalismo, astrazione e figurazione tra le due guerre. Si distinguono particolarmente opere di artisti del calibro di Renoir, Rodin, Monet, Gauguin, Signac, Braque, Picasso, Kandinsky, Van Doesburg, Ernst, Brauner, Herbin, Domela, Magnelli e diversi altri. Tuttavia, cuore pulsante della collezione sono le opere dei due artisti nativi di Strasburgo: Gustave Doré e Jean Art (dei quali si consarvano (rispettivamente 403 e 72 opere). Per quanto riguarda la collezione contemporanea, questa comprende l'arte a partire dagli anni '60-'70 del Novecento, con correnti come il Nouveau-Réalisme, Fluxus, Arte Povera, Supports Surfaces, oltre che diverse opere degli artisti decostruttivisti. Diverse opere sono inoltre visibili anche negli spazi esterni del museo, come la terrazza o i giardini: opere di Mario Merz, Séverine Hubard, Mimmo Paladino et Thomas Schütte. Il Musée d’Art moderne et contemporain de Strasbourg è attivo nell'assicurare uno sguardo attento sugli artisti emergenti e riserva uno posto privilegiato alle nuove generazioni artistiche sia nell'organizzazione delle mostre temporanee che nell'acquisizione di nuove opere.