Dal 30 novembre al 7 gennaio 2024
Giovedì 30 novembre, alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea si presenta La lunga estate calda, a cura di Claudio Libero Pisano, ventiquattro installazioni sonore diffuse all’interno degli spazi museali.
“Era l’estate del 1958 e Orson Welles, Paul Newman e Joanne Woodward attraversavano la terra incandescente dei loro sentimenti, nel caldo denso dei giorni e delle notti del profondo sud americano. I loro sensi amplificati e allertati. La vita scivolava su un piano surreale dove tutto poteva accadere, come sempre d’estate. Il film diretto da Martin Ritt è il luogo da cui la mostra ha avuto origine, una voce, una musica, una canzone, un parlato, un rumore, ogni cosa qui racconta l’estate. Pochi minuti per allertare i sensi e restituire, oltre lo sguardo e l’abitudine di osservare e di leggere, una stagione che ha ispirato l’arte, la letteratura, il cinema e la musica.
La mostra si dipana anche in luoghi non deputati del museo, passaggi e zone non riservate all’esposizione di opere. Le installazioni sonore vanno cercate e scovate e nell’ascolto ogni ambiente dimostra di essere spazio per l’arte”.
Viale delle Belle Arti, 131, Roma, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | 09:00 - 19:00 | |
martedì | 09:00 - 19:00 | |
mercoledì | 09:00 - 19:00 | |
giovedì | 09:00 - 19:00 | |
venerdì | 09:00 - 19:00 | |
sabato | 09:00 - 19:00 | |
domenica | 09:00 - 19:00 |
Ultimo ingresso 45 minuti prima della chiusura