Dal 3 marzo al 2 luglio 2023
Un racconto visivo attraverso la selezione di circa 200 fotografie, dalle più celebri alle meno note, fino ad alcune ancora inedite.
«Bisogna entrare nelle opere, sentirle e farle proprie, anche amarle; se non si riesce in questo non si riuscirà nemmeno a fare delle belle fotografie», Claudio Abate.
La mostra ripercorre la produzione di Abate attraverso la “lente” del suo archivio, spazio allo stesso tempo di lavoro e concettuale che permette di indagare gli aspetti più profondi e nascosti del suo autore e che oggi costituisce un prezioso patrimonio per gli studi storico-artistici sull’arte italiana e internazionale. La produzione di Claudio Abate spazia infatti dalle fotografie di opere, artisti e mostre dell’Arte Povera, agli scatti sulla scena artistica ed espositiva in Italia e all’estero, fino a fotografie su teatro, moda, costume, attualità.
Nove sezioni tematiche, arricchite da documenti d’archivio, filmati, testimonianze d’epoca, per portare alla luce i rapporti di Abate con artisti e istituzioni, ma anche approfondire la sua ricerca fotografica.
Via Guido Reni, 4a, Roma, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | 09:00 - 18:00 | 17:00 |
martedì | 09:00 - 18:00 | 17:00 |
mercoledì | 12:00 - 19:00 | |
giovedì | 10:00 - 11:00 | |
12:00 - 13:00 | ||
venerdì | 07:00 - 08:00 | 07:30 |
07:00 - 08:00 | 07:30 | |
sabato | 10:00 - 19:00 | |
domenica | 11:00 - 19:00 | 19:00 |