Dal 25 settembre al 9 gennaio 2022
Al MAR di Ravenna una mostra racconta l’epopea popolare di Dante Alighieri e del suo poema. Una narrazione di parole, suoni e immagini, dal cinema alle canzoni, dalla pubblicità ai fumetti, dal writing alla miriade di oggetti che ne riproducono la celebre icona, fino alle visioni dell’arte contemporanea con nomi della scena internazionale. Un’Epopea POP è curata da Giuseppe Antonelli, docente di linguistica italiana all’Università di Pavia, nota firma del Corriere della sera, conduttore e ospite di trasmissioni radiofoniche e televisive, prima ispiratore, col suo Il museo della lingua italiana pubblicato nel 2018 da Mondadori, e ora coordinatore del progetto MULTI. Museo multimediale della lingua italiana, finanziato dal MIUR. Intersecato alla mostra un percorso d’arte contemporanea a cura di Giorgia Salerno, responsabile del coordinamento culturale e conservatrice del MAR. La fortuna popolare di Dante comincia già nel Trecento e arriva fino a quell’universo culturale che chiamiamo genericamente «pop». I suoi versi più celebri, entrati nel linguaggio comune degli italiani, sono stati riprodotti in tutto il mondo negli almanacchi e nei calendari, nei poster e nelle magliette; li vediamo scritti nei muri; li riconosciamo nelle pubblicità e nelle canzoni. L’immagine del poeta è divenuta un’icona internazionale, dai monumenti nelle piazze, alla miriade di oggetti che la riproducono. Le storie e i personaggi del poema, soprattutto le atmosfere infernali, hanno generato le più svariate manifestazioni creative. La Commedia, tradotta in un centinaio di lingue, si è diffusa attraverso migliaia di edizioni popolari illustrate, commenti e riassunti, riduzioni cinematografiche e parodie televisive, album di figurine, giochi da tavolo, storie a fumetti e cartoni animati. C’è il Dante simbolo dell’identità culturale italiana ed europea, la cui effigie passa dalle lire agli euro. C’è l’immagine di Dante usata – già da tempo – come marchio commerciale e in chiave pubblicitaria come la celebre affiche di Olivetti, scelta come immagine della mostra. C’è il Dante personaggio che ritorna nelle trame di libri, film, giochi e videogiochi, fino alla “fortuna mnemonica” dei versi della Commedia, ripercorsa attraverso alcuni episodi chiave che vanno dal Trecento ad oggi.
via di Roma, 13, Ravenna, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 15:30 - 19:00 | |
mercoledì | 15:30 - 19:00 | |
giovedì | 15:30 - 19:00 | |
venerdì | 15:30 - 19:00 | |
sabato | 10:30 - 19:00 | |
domenica | 10:30 - 19:00 |