Dal 15 luglio al 19 novembre 2023
Due secoli di Textile e Fashion Design è il titolo della nuova mostra organizzata dal Museo del Tessuto nella Sala dei Tessuti Antichi che apre le porte al pubblico il 15 luglio. Il nuovo allestimento illustra le trasformazioni del design tessile e della moda avvenute dalla fine del Settecento fino alla metà del Novecento.
Oltre 100 oggetti tra abiti maschili e femminili, tessuti per abbigliamento e per arredamento, figurini di moda, libri campionario, accessori moda documentano le trasformazioni del settore tessile in un periodo storico caratterizzato da grandi cambiamenti, sociali, economici, di costume, dovuti soprattutto alla meccanizzazione dei processi produttivi e alla conseguente industrializzazione.
Tutti gli oggetti provengono dalle collezioni del Museo: alcuni sono del tutto inediti perché recentemente entrati in collezione e quindi esposti per la prima volta - come l’abito da sposa in due pezzi della fine dell’Ottocento, l’abito a tunica di Maria Monaci Gallenga degli anni Venti stampato a matrice, il mantello da sera dell’Atelier Elsa Schiaparelli, l’abito da cocktail degli anni Cinquanta della sartoria romana Fanucchi - altri sono stati oggetto di apposito restauro che ne ha permesso finalmente l’esposizione al pubblico in tutta sicurezza.
Unico prestito di eccezione il raro esempio di abito da giorno femminile datato 1820 -1825 in tela di cotone stampata proveniente dall’archivio di Massimo Cantini Parrini, il costumista pluripremiato che nel 2019 è stato protagonista della programmazione culturale del Museo con la mostra sui suoi costumi per il film “Pinocchio” di Matteo Garrone.
Allestita in ordine cronologico, l’esposizione illustra le straordinarie trasformazioni del design tessile e i cambiamenti della moda avvenuti in un arco temporale in cui il rapporto tra tradizione e modernità, tra unicità del prodotto artistico e replicabilità del prodotto seriale, diventano il tema di un acceso dibattito sulle arti applicate. I protagonisti di questo lungo percorso – disegnatori tessili e creatori di moda – con le loro esperienze artistiche e professionali (come testimoniano le opere esposte di William Morris, Mariano Fortuny, Raoul Dufy, Gio Ponti, Lucio Fontana, Elsa Schiaparelli, Maria Monaci Gallenga) hanno lasciato comunque una traccia e un contributo importante nella storia dello stile e del design.
Via Puccetti, 3 , Prato, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 10:00 - 15:00 | |
mercoledì | Chiuso | |
giovedì | 10:00 - 15:00 | |
venerdì | 10:00 - 19:00 | |
sabato | 10:00 - 19:00 | |
domenica | 15:00 - 19:00 |