Il Santuario Italico di Pietrabbondante conserva le più importanti testimonianze monumentali della religiosità sannitica. La sua posizione a mille metri di altitudine permette di avere una visuale su ampia parte del Sannio e suggerisce la sua centralità dal punto di vista ideologico e politico. A differenza degli altri edifici sacri scoperti nel territorio, questo era un santuario di culto pubblico di tutto il Sannio Pentro. In questo luogo venivano celebrati riti in onore di divinità astratte quali Honos (onore militare), Virtus (virtù militare e politica) e Ops Consiva (opulenza dello Stato). Nei suoi templi i guerrieri dedicavano le armi strappate al nemico per la glorificazione dello Stato.È possibile ammirare lo scenografico complesso tempio B- teatro, costruito tra la fine del II e gli inizi del I secolo a.C., le tabernae romane, ed il tempio A, eretto dopo la Seconda Guerra Punica (218-202 a.C.). Tra gli edifici scoperti negli ultimi anni viè la domus publica, considerata il primo esempio archeologicamente noto di questo tipo di architettura in Italia. Questo edificio aveva la funzione di ospitare il sommo sacerdote, la curia sacerdotale ed il meddix tuticus (sommo magistrato) in occasione di particolari festività.