Il Musée de l'Homme è un museo etnografico di Parigi che si trova in Place du Trocadéro, a pochi passi dalla Torre Eiffel. Fa parte del Museo Nazionale di Storia Naturale di Parigi. Si tratta del museo etnografico tra i più importanti al mondo e fu creato nel 1937 dall'etnologo francese Paul Rivet per sostituire l'antico Museo etnografico del Trocadéro, del quale è erede. Al suo interno si trovano straordinarie collezioni di preistoria, antropologia biologica e culturale, le quali documentano l'origine dell'esistenza dell'uomo sulla Terra ed illustrano le varie tappe dello sviluppo della società umana:  il museo cerca di interrogare e dare risposte a tre domande fondamentali: “Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo?”. Nel particolare si focalizza sulla catena evolutiva, con richiamo alla preistoria, all’antropologia biologica e all’etnologia, un connubio che rende il Musée de l’Homme un’attrazione sicuramente unica nel suo genere, che ogni anno attira turisti provenienti da tutto il mondo. È al tempo stesso un centro di ricerca scientifica, di insegnamento e di formazione. A partire dalla sua fondazione, in poco tempo diventò un importante centro di ricerca e numerosi scienziati vi stabilirono i loro laboratori, tra cui l'antropologo Claude Lévi-Strauss, l'etnologo Marcel Griaule e l'etnologa Germaine Tillion. Il Musée de l'Homme è ospitato nel Palais de Chaillot in Place du Trocadéro, a pochi passi dalla Tour Eiffel. Costruito al posto del vecchio Palais du Trocadéro per l'Esposizione Universale del 1937, il palazzo è composto da due ali neoclassiche separate dalla famosissima terrazza che conduce al Jardins du Trocadéro, dalla quale è possibile godere della vista della Torre Eiffel. Le due ali del palazzo sono decorate con citazioni del poeta francese Paul Valéry e da gruppi scultorei di Raymond Delamarre, Carlo Sarrabezolles e Alfred Bottiau.