Dal 6 novembre al 6 dicembre 2021
Sabato 06 novembre si inaugura a Spazio Rivoluzione (Pa) la personale dell’artista Sandro Mele. In esposizione una serie di ritratti di afromericani che con il loro operato hanno cambiato la storia dell’America.
La mostra trae origine dalla profonda amicizia tra l’artista e l’attivista per i diritti civili Bettie Petit (Virginia, 1935), fondatrice dell’Associazione Fitil Onlus e protagonista di una videointervista filmata dallo stesso Sandro Mele.
I ritratti, sintetici e intensi, hanno preso corpo durante il lockdown, in un tempo sospeso duro ma inaspettatamente orientato verso inedite e profonde riflessioni.
Con sguardo puro e attento Sandro Mele ricuce i pezzi di una storia dimenticata, forse mai scritta, facendo ricorso alla propria esperienza e a preziose testimonianze dirette.
Nativa dello Stato della Virginia, Bettie Petit porta con sé un bagaglio di vita inestimabile. Responsabile della sezione lavoro della Core (Congress of Racial Equality), ente fondato negli anni ’40 da James Farmer, sostenitore del movimento Non Violent Direct Action (azione diretta nonviolenta), ha conosciuto leader rivoluzionari quali Malcom X e Saul David Alinsky e seguito le attività di protesta dei Black Panthers e dei Freedom Riders. Dalle ricognizioni storiche e dal confronto diretto con i suoi coetanei, ha avuto modo di comprendere quanto il pensiero razzista fosse profondamente radicato nella cultura del suo paese, dedicando la sua vita al riscatto e all’affermazione civica della popolazione africana in America e nel mondo.
Oggi, con la sua associazione, promuove centinaia di progetti umanitari in Burkina Fasu, uno stato indipendente dell’Africa occidentale devastato da lotte intestine, incursioni jihadiste, forze di vigilanza incontrollate e da un governo centrale debole e pericolosamente corrotto.
Vigile cronista del suo tempo, Sandro Mele raccoglie le memorie di Bettie e le contestualizza in un nuovo e incisivo racconto. Quell’America inedita, palpitante, potente, si intreccia alle derive etiche del contemporaneo. Le vicende eroiche di Huey Newton, Martin Luther King, Rosa Louise Parks, Malcom X, John Lewis, Jesse Jackson o Frantz Fanon, si sovrappongono ai tanti crimini che ancora oggi affollano le pagine di cronaca, dalla tragica morte George Floyd (Minnesota, 25 maggio 2020) alla mancata giustizia per il giovane George Stinney jr, giustiziato nel 1944 e dichiarato innocente soltanto nel 2014.
Saranno presenti all’inaugurazione l’artista e l’operatrice umanitaria Bettie Petit, autrice della lista di nomi tradotta in ritratti da Sandro Mele.
Piazza della Rivoluzione, 9, Palermo, Italia
Orari di apertura
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