Il Museo Civico di Nepi si avvale di un moderno e affascinante apparato espositivo che attraverso i reperti archeologici illustra l’evoluzione storica della città e del suo territorio partendo dall’età preistorica sino ad arrivare al Rinascimento.
La parte più importante della collezione civica, che rende unica la struttura museale fra i musei civici del Lazio,è costituita dai materiali provenienti dalle necropoli falische (VII– III secolo a.C.) che circondano l'abitato.
Fra queste, la“necropoli di Sante Grotte”è quella che ha restituito i reperti archeologici più significativi. Alcune campagne di scavo, svolte fra il 2003 ed il 2004 hanno, infatti, permesso l’eccezionale ritrovamento di alcune tombe a camera ancora intatte e di sepolture entro fossa riservate a bambini. All’interno delle tombe a camera sono stati rinvenuti ricchi corredi caratterizzati dalla presenza di ceramiche di produzione greca, oggetti in bronzo ed ornamenti personali in oro ed argento.
Il fascino di queste scoperte può essere rivissuto dal visitatore attraverso un video che con immagini sensazionali documenta le fasi più suggestive dello scavo.
La storia di Nepi, però, ha lasciato anche altre importanti testimonianze. Accanto agli straordinari reperti di epoca faliscaè possibile, infatti, ammirare opere quali un ritratto dell’imperatore Augusto e un raro stemma marmoreo di Lucrezia Borgia.
Leggi di più
Opere
esposte
Lasciati ispirare creando il tuo mix di opere o scoprine di nuove esplorando il territorio che ti circonda