La Fondazione Arnaldo Pomodoro a Milano è stata istituita nel 1995 per iniziativa di Arnaldo Pomodoro, che l’ha immaginata e perseguita con passione fin dalla metà degli anni Settanta, per mantenere unito nel tempo un nucleo significativo di opere che potessero dar conto del suo percorso di ricerca. 

Nel 1997 la Fondazione Pomodoro ha ottenuto il riconoscimento della personalità giuridica dal Ministero dei Beni Culturali, diventando così di interesse nazionale.

Obiettivo della Fondazione è di garantire la conservazione, la valorizzazione e la promozione dell’opera del suo fondatore, anche attraverso la gestione dell'Archivio dell'artista e la pubblicazione del suo Catalogue Raisonné online. 

La Collezione della Fondazione, composta da circa 200 opere di Arnaldo Pomodoro e oltre 100 opere di altri artisti, non è attualmente esposta in maniera permanente. Le opere sono concesse in comodato a lungo termine a istituzioni pubbliche e private (musei, università, etc) e in prestito per mostre temporanee.

Ogni anno la Fondazione organizza presso la sede espositiva di Milano un ciclo di mostre che coinvolgono giovani artisti e curatori, le Project Room, parte del programma di iniziative pensate per favorire la conoscenza e l’approfondimento dell’arte moderna e contemporanea da parte del pubblico. 

Con cadenza biennale assegna il Premio Arnaldo Pomodoro per la Scultura, destinato a scultori under 45 che si siano distinti nell'elaborazione di un pensiero e di una pratica originali sul tema stesso del fare scultura oggi. Lungo tutto il corso dell'anno la Fondazione Pomodoro organizza inoltre visite guidate e laboratori per adulti, famiglie e scuole, con lo scopo di diffondere la conoscenza della produzione artistica contemporanea e dei suoi protagonisti. Queste attività sono condotte in maniera diffusa sul territorio: nello Studio dell'artista, nel Labirinto di Via Solari 35, nella Fonderia De Andreis di Rozzano, in giro per la città di Milano con il tour Pomodoroincittà, nelle scuole, etc.