Dal 2 ottobre al 31 marzo 2023
La mostra ‘Il mio nome è Renato Casaro’ nasce dalla collaborazione tra il Museo Nazionale di Matera, la Direzione regionale Musei Veneto, l’Associazione Tapirulan e il Matera Film Festival ed è curata da Chiara Matteazzi e Fabio Toninelli.
Casaro costituisce il nesso tra le due mostre perché fu l’autore del manifesto del film Diabolik diMario Bava girato nel 1968 e per questa occasione l'artista ha riproposto una nuova versione di quel mitico bozzetto originario andato perduto.
L’esposizione celebra Casaro con un’esposizione di 100 opere tra originali e manifesti realizzati dagli anni ’50 ad oggi.
Renato Casaro è considerato uno dei più importanti, influenti e innovativi cartellonisti cinematografici italiani. Ha realizzato, nel corso della sua lunga carriera migliaia di opere dedicate alla settima arte, divenendo molto popolare anche all’estero. Ha lavorato con i più grandi registi del mondo quali Quentin Tarantino, Bernardo Bertolucci, Sergio Leone, James Cameroon, David Lynch
La mostra e il catalogo sono stati concepiti come un percorso espositivo attraverso cui il visitatore/lettore è accompagnato da Casaro in persona nella storia della sua arte e della sua attività professionale. Il racconto, vivacizzato anche dal ricorso all’aneddoto, si incrocia con levità e piacere a temi quali il rapporto fra l’artista e la committenza, tra i processi della creazione artistica e i ritmi e le strategie industriali, le nuove tecnologie, l’evoluzione del gusto del pubblico.
La mostra sarà visitabile tutti i giorni fino al 31 marzo 2022.
Piazzetta Pascoli, Matera, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | 09:00 - 20:00 | 19:00 |
martedì | 14:00 - 20:00 | 19:00 |
mercoledì | 09:00 - 20:00 | 19:00 |
giovedì | 09:00 - 20:00 | 19:00 |
venerdì | 09:00 - 20:00 | 19:00 |
sabato | 09:00 - 20:00 | 19:00 |
domenica | 09:00 - 20:00 | 19:00 |