Dal 30 aprile al 30 giugno 2021
Nonostante le sfide poste dal contesto attuale Fondazione SoutHeritage
continua a sostenere la creazione contemporanea con il suo programma
d’esposizione “APERTO? dentro e
fuori SoutHeritage in 6 parti”. A partire da venerdì 30 aprile sarà visibile la
terza sessione espositiva del programma dedicata all’artista Sergio Racanati e
al suo progetto in situ “To
futureless memory – possibilità di un memoriale”, pensato come riflessione su
questo particolare momento storico di perdurante emergenza sanitaria. L’installazione
è accompagnata da un testo redatto da Annalisa Rimmaudo (storica dell’arte e
curatrice – Centre Georges Pompidou), concepito come approfondimento di alcuni
nuclei tematici della ricerca svolta dall’artista e come strumento di lettura
che offre particolari accessi di senso alla produzione del progetto.
Con il progetto “APERTO?” la Fondazione SoutHeritage propone una serie di
episodi espositivi che interrompono il ritmo delle mostre programmate, per
presentare una serie di iniziative artistiche pensate su una scala appropriata
alle urgenze inaspettate del momento, promuovendo un progetto espositivo
costruito intorno a sei chiusure consecutive degli spazi della fondazione, sei
modalità visive ed esperienziali appositamente selezionate, ad opera di altrettanti
artisti contemporanei: Francesco Balilla Pratella, Henry Flynt, Ghislain
Mollet-Viéville, Sergio Racanati, Ben Vautier, Lawrence Weiner.
I singoli interventi artistici previsti dal programma – che formano un
palinsesto di visioni sulla produzione di artisti che hanno lavorato sul
concetto di chiusura, preclusione e riduzione, oscillando tra smantellamento e
costruzione di un’esposizione – sono guidati anche da uno stretto dialogo con
le particolarità spaziali dell’architettura della fondazione, una cappella
gentilizia del XVI sec., che presenta una porzione architettonica vocata a
vestibolo, spazio metaforico per eccellenza, interno e esterno allo stesso
tempo.
Il progetto s’inserisce pienamente nel solco delle idee e degli approcci
radicali ai formati espositivi promossi dalla fondazione che, fin dalla sua
istituzione, sono sempre stati tesi a rimodellare e riconfigurare il concetto
di mostra. In questo quadro, i lavori del progetto “APERTO?” sono presentati
come una messa in scena liberamente fruibile dal contesto urbano; in tal modo,
questo speciale programma interinale, ispirato dalle urgenze del momento e
dalla conformazione architettonica degli spazi della fondazione, riporta l'arte
e gli artisti nello spazio pubblico – tra città e sede espositiva – invitando i
visitatori ad una passeggiata nel cuore dei Rioni Sassi (Patrimonio UNESCO),
per rinnovare la conoscenza sia dell’arte contemporanea, sia della storia della
città.
Via S. Potito 8, Rioni Sassi, Matera, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | 16:00 - 20:00 | |
mercoledì | 16:00 - 20:00 | |
giovedì | 16:00 - 20:00 | |
venerdì | 16:00 - 20:00 | |
sabato | 16:00 - 20:00 | |
domenica | Chiuso |