Il Museo degli Arazzi fiamminghi si trova nel centro storico di Marsala. Il Museo è nato nel 1984 per volontà di Monsignor Antonino Lombardo, vescovo di Messina. Il Museo è intitolato all’arciprete della città di Marsala e parroco della Chiesa Madre di Marsala Andrea Linares, fondatore dell’istituzione. La collezione del museo prevede l’esposizione di otto arazzi fiamminghi del tardo cinquecento. La raccolta è una delle più rilevanti presente in tutta Italia e narrano le principali vicende della conquista di Gerusalemme da parte dei romani Vespasiano e Tito. Gli arazzi sono stati prodotti nel Seicento in tessuto ad alto liccio con elegante intreccio di lane e sete colorate. Gli otto arazzi ripercorro in ordine cronologico la storia della battaglia rappresentando gli episodi più salienti. Tra gli arazzi più pregiati e rilevanti si segnalano: il secondo “Agrippa di fronte a Vespasiano”; il terzo “Vespasiano accetta la nomina di imperatore” ed infine il settimo “Gesù offre a Tito due candelieri”.