Il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza di Madrid è una prestigiosa pinacoteca e centro culturale. Ha sede presso il palazzo di Villahermosa, vicinissimo al museo del Prado.

La collezione del museo proviene da una raccolta privata della famiglia del magnate dell'acciaio Thyssen-Bornemisza che si arricchì nel periodo bellico del secondo conflitto mondiale. Si sposò poi con una  donna spagnola e le sue opere dalla Svizzera, dove erano precedentemente custodite, vennero trasferite a Madrid. Sono di proprietà dello Stato dal 1933.  

Il barone ebbe il grande merito di mettere insieme una delle collezioni, inizialmente private, più significative al mondo. 

Particolare attenzione è data al rinascimento italiano e all'arte moderna tanto che oggi si possono ammirare opere di  Domenico Ghirlandaio, Antonello da Messina, Tiziano, El Greco,  Gian Lorenzo Bernini, Bartolomé Murillo, Giambattista Tiepolo, Canaletto, Bellotto, Francesco Guardi, Pieter Paul Rubens, Antoon van Dyck e Rembrandt. 

Ben rappresentati sono anche impressionismo e post-impressionismo con Edgar Degas, Édouard Manet, Claude Monet, Camille Pissarro, Renoir, Alfred Sisley, Vincent van Gogh, Paul Gauguin, Paul Cézanne, Pierre Bonnard; la pittura Fauves con esponenti quali Edvard Munch e l'espressionismo. C'è anche una sezione dedicata in parte alle avanguardie storiche dal futurismo al cubismo, per poi procedere verso le sperimentazioni post belliche e la pop art.