L'Industriemuseum Geschichtswerkstatt Herrenwyk documenta il lavoro nell'altoforno e la vita degli operai nella zona industriale di Lubecca, in particolare durante gli anni '20 e '30. Il museo presenta la cultura industriale e operaia di Lubecca nel suo insieme.
Il museo documenta un periodo importante per la città: per secoli, infatti, la città di Lubecca aveva vissuto principalmente di commercio. L'industrializzazione è iniziata verso la fine del XIX secolo e si è sviluppata nel motore della vita economica di Lubecca nel XX secolo. Gli altiforni, i cantieri navali, l'ingegneria meccanica e la trasformazione alimentare erano i rami più importanti dell'economia, che davano lavoro a decine di migliaia di lavoratori, soprattutto negli anni Cinquanta, all'epoca del miracolo economico. Dagli anni '80, sempre più aziende sono scomparse, migliaia di posti di lavoro sono andati perduti, causando gravi problemi economici e sociali in città.
La collezione del museo comprende macchine e strumenti di vari rami dell'industria e dell'artigianato di Lubecca, in particolare dell'altoforno, delle sue officine e della costruzione navale. Comprende anche molti oggetti della vita domestica e quotidiana del XX secolo (mobili, elettrodomestici e da cucina, giocattoli). C'è anche una collezione più ampia di macchine per ufficio. Inoltre, il museo ha rilevato singole collezioni di un'ampia varietà di oggetti provenienti da collezionisti privati. L'archivio del museo ha una vasta collezione di foto di varie aziende industriali di Lubecca, soprattutto dell'impianto di altoforno e delle sue parti operative, del cantiere navale Flender e della società di ingegneria meccanica (LMG) di Lubecca.In gran parte include anche file e documenti di queste società. Vi sono infine anche documenti provenienti da lasciti privati (album di poesie, diari, lettere).