Inaugurato nel 2000, il Museo d’Arte Contemporanea di Lissone è concepito secondo le più moderne tecniche espositive; frutto di una reinterpretazione dell’architettura razionalista già presente in Brianza, l’edificio si caratterizza per il rapporto di continua alternanza tra spazio interno e spazio esterno. L’edificio raccoglie opere dei più accreditati pittori contemporanei, italiani e stranieri, premiate e acquistate durante gli anni del“Premio Lissone” (1946-1967): Valerio Adami, Karel Appel, Renato Birolli, Mark Boyle, Horia Damian, Piero Dorazio, François Dufrêne, Luis Feito, Peter Klasen, André Marfaing, Mattia Moreni, Edo Murtić, Mario Schifano, Gérard Schneider, Antoni Tàpies, Emilio Vedova e altri maestri. Oltre a valorizzare la collezione storica, il museo promuove cicli di mostre d’arte contemporanea e di design, tra le quali spicca, da alcune edizioni, il nuovo Premio Lissone.