Sabato 11 marzo apre in Torre Viscontea la mostra multimediale Il mio inferno. Dante profeta di speranza, in collaborazione con il Liceo Leopardi di Lecco.

Un evento unico dedicato al Sommo Poeta. Un viaggio tra immagini, video e suoni che conduce tra i gironi danteschi, coinvolgendo le giovani generazioni lecchesi a fare da ciceroni.

La mostra si avvale di due contributi fondamentali, quelli del saggista e pedagogista Franco Nembrini come curatore e del fumettista e illustratore Gabriele Dell’Otto. Interpretazioni ed evocative immagini costituiscono il filo conduttore dell’itinerario che conduce i visitatori davanti ai versi dell’“Inferno” di Dante Alighieri (1265-1321) con le proprie domande esistenziali aperte, alla ricerca di un senso pieno per la vita.

In questo modo il Sommo Poeta diventa profeta di speranza: interlocutore credibile e contemporaneo, capace con le sue parole e i suoi esempi concreti di porre chi osserva di fronte al desiderio di felicità, per affrontare con speranza e coraggio il “proprio inferno”.

Sono 35 le tappe, scandite da altrettante illustrazioni accompagnate da approfondimenti e riflessioni: il visitatore si trova ad attraversare l’Inferno dantesco, immergendosi in un percorso multisensoriale fatto di proiezioni di immagini, video e suoni.

Dalla “selva oscura”, metafora della condizione dell’uomo, al viaggio tra Inferno, Purgatorio e Paradiso dove si possono rivivere gli incontri più iconici.