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Floriano Bodini, Giuseppe Guerreschi. Il ritratto.
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Floriano Bodini, Giuseppe Guerreschi. Il ritratto.
Floriano Bodini, Giuseppe Guerreschi. Il ritratto.
Floriano Bodini, Giuseppe Guerreschi. Il ritratto.
conclusa

Floriano Bodini, Giuseppe Guerreschi. Il ritratto.

Dal 17 ottobre al 13 febbraio 2022

Museo Civico Floriano Bodini

Museo Civico Floriano Bodini

Via Marsala 11, Gemonio

Chiuso adesso: apre alle 11:00

Profilo verificato


Dopo quelle di Renato Galbusera, di Mino Ceretti e di Piero Leddi, nelle sale del Museo di Gemonio si inaugura la mostra dedicata al ritratto nella produzione di Floriano Bodini e di Giuseppe Guerreschi; con questo omaggio diamo continuità alla lettura di approfondimento dei protagonisti della Nuova Figurazione, attraverso le opere, gli scritti, le fotografie, i documenti d’archivio.

Prosegue con questa iniziativa il progetto del Museo Civico Floriano Bodini dedicato al Realismo Esistenziale e alla Nuova Figurazione. La mostra “Floriano Bodini, Giuseppe Guerreschi. Il ritratto”, cui si affiancherà il volume omonimo a cura di Sara Bodini e Luca Pietro Nicoletti per la collana “Archivi di Nuova Figurazione”, si propone di indagare un genere, quello del ritratto, che è stato fondamentale oggetto di riflessione e discussione nel dialogo tra i due artisti, legati da sodalizio dalla fine degli anni ‘50. Come scrivono Luca Pietro Nicoletti e Sara Bodini, curatori del volume, «mettere a confronto i rispettivi risultati in questo campo aiuta a mettere a fuoco con più chiarezza le ricerche di entrambi, facendo emergere i punti di contatto, i rimandi e le citazioni di motivi iconografici che migrano dalla scultura alla pittura e viceversa. Motivi nati nel modellato tridimensionale, infatti, trovano esplicita citazione su tela. Allo stesso tempo, un certo modo di pensare le immagini per giustapposizione di elementi, congeniale alla pittura e memore della lezione del collage, suggeriva una via d’uscita dal modello del busto-ritratto, arricchendolo di un palinsesto di allusioni simboliche».

La mostra raccoglie opere -in ampia parte provenienti da collezioni private e da decenni non esposte al pubblico- prodotte da Bodini e da Guerreschi tra il 1951 e il 1975. Si parte dunque dalle giovanili premesse del periodo che li vedrà compartecipi nel movimento del Realismo Esistenziale per giungere all’esaurirsi di questa esperienza e all’aprirsi per entrambi gli artisti di una nuova e personale fase di ricerca. Caroline Vezzani, curatrice dell’esposizione con Luca Pietro Nicoletti, ricorda come «entrambi gli artisti nel ritratto sono soprattutto interessati a far emergere il non-visto: di volta in volta elementi psicologici, intimi, fisiologici, ma anche archetipici e sociali»: Il ritratto diventa qui chiave di lettura per approfondire assonanze e tangenze tra il pittore e lo scultore, entrambi, come scrisse Giorgio Mascherpa, «tesi a lucidamente inquartare l’uomo, il simbolo, l’idea e l’ideologia del proprio tempo in forme perentorie e al tempo stesso ambigue».

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Info e orari

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Via Marsala 11, Gemonio, Italia

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Orari di apertura

apre - chiude ultima entrata
lunedì Chiuso
martedì Chiuso
mercoledì Chiuso
giovedì Chiuso
venerdì 11:00 - 19:00
sabato 10:30 - 12:30
15:00 - 18:00
domenica 10:30 - 12:30
15:00 - 18:00

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