Dal 7 maggio al 15 ottobre 2023
Il Labirinto della Masone accoglie per la primavera-estate 2023 la mostra Ugo Celada da Virgilio. Enigma antico e moderno a cura di Cristian Valenti, con la volontà di raccontare un artista che, seppur isolato rispetto al circuito dell’arte contemporanea del Novecento, e per questo non inserito nel dibattito critico dell’epoca, ha saputo attraversare il secolo scorso informandosi su quanto accadeva, appropriandosi dei riferimenti della cultura figurativa passata e a lui coeva e rielaborandoli attraverso il filtro del suo stile che ha mantenuto intatto e costante per tutta la vita. Il 1931 rimane uno spartiacque nella sua carriera, l'anno della sua aspra presa di posizione contro il Movimento del Novecento di Margherita Sarfatti, definito come una formazione politico - commerciale sopraffattrice e accusato di avere codificato un’Arte di Stato. Da quel momento in avanti per Celada inizia un percorso verso l'isolamento che lo porterà ad essere dimenticato.
È solo nel 1985 che la sua figura viene riscoperta, grazie a Flavio Caroli, che a lui dedica un illuminante saggio che non avrà però seguito nelle successive antologie e mostre dedicate all’arte del primo Novecento. L’esposizione Ugo Celada da Virgilio. Enigma antico e moderno vuole proprio ricollocare l’artista all’interno del contesto culturale del suo tempo, proponendo inediti dialoghi con le opere di altri artisti - suoi contemporanei e antichi maestri - che ben esemplificano come Celada fosse informato sul mondo che lo circondava e sapesse guardare agli altri senza perdere i propri elementi caratterizzanti.
E quale luogo migliore per raccontare questa storia se non il Labirinto della Masone, sede anche della casa editrice di Franco Maria Ricci: due estetiche, quelle di Celada e di Ricci, che parlano la lingua comune della bellezza, testimoniata anche dal ritratto dell’artista già presente nelle collezioni del Labirinto, un gentiluomo elegante e con gli occhiali realizzato con estrema dovizia di particolari, quasi iperrealista.
La mostra espone circa cinquanta opere di Celada e di altri artisti messi con lui a confronto, provenienti perlopiù da collezioni private. Il percorso si sviluppa in tre sale che ripercorrono i generi affrontati dal pittore: gli affetti familiari, i nudi, i ritratti e le nature morte. La prima sala è dedicata agli anni della formazione e della creazione di uno stile personale, soprattutto focalizzato sulla sfera degli affetti familiari, che ben si prestano a restituire la dimensione intima della pittura del realismo magico; il secondo ambiente si concentra sulla rappresentazione della figura umana e quindi della ritrattistica; per ultimo si incontrano le nature morte, molto amate per le infinite possibilità di resa dei dettagli, e i paesaggi en plein air, poco numerosi nel corpus dell’artista, ma che aiutano a restituire un’immagine di pittore versatile e diversificato per stili e generi.
Strada Masone, 121, Fontanellato, Italia
Orari di apertura
apre - chiude | ultima entrata | |
lunedì | Chiuso | |
martedì | Chiuso | |
mercoledì | Chiuso | |
giovedì | Chiuso | |
venerdì | Chiuso | |
sabato | Chiuso | |
domenica | Chiuso |
Il Labirinto della Masone è chiuso al pubblico da lunedì 8 gennaio 2024 a venerdì 9 febbraio 2024. Riaprirà sabato 10 febbraio 2024.
ORARIO INVERNALE
Dal 1 novembre 2023 al 31 marzo 2024:
apertura dalle 9.30 alle 18, ultimo ingresso alle ore 16.30.
La biglietteria è aperta fino alle 16.30.
ORARIO ESTIVO
Dal 1 aprile al 31 ottobre 2024:
apertura dalle 10.30-19, ultimo ingresso alle ore 17.30.
La biglietteria è aperta fino alle 17.30.
Il Labirinto della Masone è aperto tutti i giorni, inclusi i festivi, tranne il martedì. È chiuso durante le festività del 25 dicembre e del 1 gennaio.
La visita non ha limite di tempo, ma è bene prevedere almeno un’ora e mezza per vedere il labirinto di bambù, le gallerie e le mostre temporanee.