L'Albertinum di Dresda è un importante museo di Dresda dedicato all'arte moderna e contemporanea. Ha sede nell'omonimo edificio, realizzato nel XVI secolo e originariamente adibito ad armeria. Conserva una ricca collezione di arte moderna e contemporanea: la Galerie Neue Meister (pinacoteca) e la Skulpturensammlung ab 1800 (la collezione di sculture a partire dal 1800 fino ad oggi). Il museo è parte dello Staatliche Kunstsammlungen Dresden, la collezione statale del Land della Sassonia.
Il museo espone numerose opere del XIX e XX secolo, e si configura come uno dei più importanti musei di arte moderna tedesca. Le opere principali della pinacoteca riguardano il romanticismo tedesco, l'impressionismo e il realismo borghese della seconda metà del XIX secolo. Sono circa trecento i pittori esposti nella galleria per un totale di oltre tremila opere, datate dal XIX secolo all'epoca contemporanea. Tra le opere si segnalano quelle dei romantici Caspar David Friedrich e Adrian Ludwig Richter, degli impressionisti Lovis Corinth e Max Slevogt, degli espressionisti Emil Nolde (appartenente al gruppo dei Die Brücke) e Otto Dix, (del gruppo della Nuova oggettività), ed i contemporanei Neo Rauch e Luc Tuymans. Sono inoltre esposte opere di Beckmann, Gauguin (con il famoso dipinto due donne tahitiane), Kirchner, Courbet, Klee, Monet, Munch, Picasso ed un'opera di Vincent van Gogh ("Natura morta con mele cotogne").
La collezione di sculture conserva opere dal periodo romantico fino ai nostri giorni. Molte opere tra dipinti e sculture condividono le sale, per invitare gli spettatori a fare un confronto diretto tra le due arti della pittura e della scultura.